E’ tempo di Coronavirus, ma siamo alla fase 2. Finalmente possiamo uscire di casa e praticare attività sportiva anche lontano da casa. Ecco allora che possiamo concederci qualche momento che con le indicazioni di Liguria moments sarà speciale. A Genova quinto è possibile fare un’esperienza outdoor indimenticabile che è un tuffo nel passato e uno svago nel presente allo stesso tempo.

Salendo dal mare ai monti tramite un sentiero si raggiungono i bunker che furono costruiti durante la Seconda Guerra Mondiale. Si tratta della 200a batteria antinave, che fa parte di un sistema difensivo che si estendeva su tutta la provincia di Genova.

Il tracciato è particolarmente interessante per il suo profilo storico, per i bellissimi scorci sul golfo di Genova (dalla città al Promontorio di Portofino) e per l’immersione nella natura. Tutto questo unito alla facilità di raggiungere il luogo.

E’ una passeggiata ideale da svolgere insieme al proprio cane o in famiglia, anche con i più piccoli. Unica accortezza: attenzione ai cinghiali, che in tempo di Coronavirus sono scesi a valle.

Sul canale Youtube ufficiale “Progetto Monte Moro” potrete ricevere un’anticipazione di questa esperienza outdoor indimenticabile che è anche un viaggio nella storia della città.

Mentre si percorre il sentiero, è possibile immaginarsi questi luoghi al tempo della Seconda Guerra Mondiale, rivivendo la storia dei bunker.

Si tratta anche di un modo per vivere un’esperienza virtuale per coloro che non possono o non vogliono uscire o spostarsi durante questa emergenza sanitaria.

Per chi resta a casa, suggeriamo di guardare le videoguide disponibili sul canale YouTube che vi abbiamo consigliato e viaggiare con la mente.

Qui vi proponiamo una delle videoguide disponibili su questo canale YouTube. E’ forse la più significativa, in quanto mostra in maniera chiara il punto di partenza del sentiero, dietro il cimitero di Quinto, dai due scalini in pietra, e il suo sviluppo con i segnavia.

Si tratta di una camminata nella natura, perfetta in questo periodo in cui bisogna rispettare le norme di distanziamento sociale, facilmente raggiungibile con i mezzi pubblici, oltre che con quelli privati.

Sappiamo che siamo nella fase 2 dell’emergenza Covid-19. Il sindaco di Genova Marco Bucci si è dichiarato più volte favorevole allo svolgimento di attività all’aperto sui monti e nelle aree verdi isolate della città. Tuttavia le regole cambiano in fretta ed è importante restare aggiornati. Vi preghiamo di fare riferimento ai siti istituzionali per verificare quali sono gli spostamenti autorizzati e le norme di sicurezza. Non ci assumiamo la responsabilità per informazioni in merito.

Ad ogni modo abbiamo il piacere di segnalarvi quest’esperienza nella natura e di indicarvi come arrivare sia con i mezzi pubblici che con quelli privati. Potreste fare questa escursione anche più avanti e questo articolo potrebbe tornarvi utile.

Come arrivare

È possibile raggiungere l’inizio del sentiero con i vostri mezzi o con i mezzi pubblici (treno e autobus urbano). Per chi arriva in automobile, è possibile disporre di parcheggio gratuito in zona (nel raggio di massimo 1 km). Chi arriva prima, può lasciare l’auto in Via al Cimitero di Quinto, da dove si sale a piedi.

Un suggerimento: perché non venire in bicicletta? In tempo di Coronavirus, è un mezzo salutare, per voi e per l’ambiente, con cui spostarsi.

Ecco dove si trova l’attacco del sentiero, mostrato nella foto sotto.

Come arrivare in autobus

Si può prendere l’autobus 17 dal centro di Genova o da Nervi, in base alla provenienza e scendere alla fermata di via Majorana. Per chi proviene dal centro, è necessario attraversare la strada (Corso Europa) al semaforo accanto alla fermata. Il punto di partenza è proprio questo semaforo, vicino alla fermata del 17 in direzione centro. Da li si sale in via Mendozza e dopo pochi metri in salita sulla destra si prende via Caiero. Qui inizia il tratto pedonale, ancora asfaltato, ma non carrabile. Si prosegue lungo via Caiero, tra le case, senza imboccare le due strade che si incontrano sulla sinistra. Bisogna continuare sulla stradina principale fino al fiume, attraversare il ponticello e poi da li andare a destra. Il punto di attacco del sentiero si trova poco oltre sulla vostra sinistra.

Come arrivare in treno

Per chi arrivasse in zona in treno, dalla piazzetta antistante alla stazione di Genova quinto bisogna svoltare a destra, passare sotto il cavalcavia ferroviario, salire lungo la strada principale e imboccare subito dopo via Antica Romana di Quinto, su asfalto, e proseguire dritto fino a raggiungere Piazza Frassinetti, dove si trova la Chiesa di San Pietro. Andate vicino alla scalinata d’entrata della chiesa, vedrete che la strada si restringe e conduce a un’altra piazza, molto più piccola, con la facciata principale della chiesa. Tenendosi la chiesa sulla destra, si prende la strada che va verso l’oratorio, si continua dritti fino a passare sotto il cavalcavia di Corso Europa. Si continua su questa strada, superando il cimitero di Quinto, fino a raggiungere l’imbocco del sentiero mostrato nella videoguida che vi abbiamo proposto.

Come arrivare in automobile

Per chi arriva da fuori città, il casello autostradale è quello di Genova Nervi. Controllate quando gli spostamenti saranno autorizzati. Al momento non ci risulta possibile arrivare da fuori regione, ma vale quanto detto sopra: verificate le fonti istituzionali per restare aggiornati.

Per chi arriva dal centro o dal Levante, ci sono due possibilità:

  • si può parcheggiare in Corso Europa in prossimità della fermata del bus 17 e seguire le indicazioni fornite sopra (“Come arrivare in autobus”).
  • In alternativa, si può arrivare dalla litoranea (via Quinto) e imboccare via Bolzano. Da li si arriva alla chiesa di San Pietro e si può proseguire a piedi seguendo le indicazioni che vi abbiamo già dato per chi arriva in treno (“Come arrivare in treno”).

Come arrivare in bicicletta

Raggiungete il quartiere di Quinto nel levante della città di Genova tramite la litoranea, godendo di bellissimi scorci sul mare. Giunti in via Quinto, in prossimità dell’Ufficio postale, svoltate in Via Bolzano, salite fino alla chiesa di San Pietro, andate dal cimitero di Quinto passando prima dietro l’oratorio e poi sotto il cavalcavia di Corso Europa e poco oltre lasciate la vostra bici. Avrete a disposizione un’ampia ringhiera a legarla facilmente.

Ora che hai letto questo articolo, preparati a vivere questa esperienza outdoor indimenticabile di persona e vedi altre esperienze che puoi fare con Liguria moments.